#piccolestoriemoltopersonali / rispondere a un perché
perché scrivete?, ha chiesto oggi Elisabetta. qual è il vostro bisogno?
io scrivo per godimento [è molto più che piacere], e questo godimento risponde a ogni mio bisogno: sfogare rabbia, esprimere un pensiero o un sentimento, affermare un’opinione, ricordare una storia o un’emozione, proporre una questione. io ho questi bisogni e scrivo, e poiché scrivo provo godimento. e se rileggo ciò che ho scritto, godo di nuovo. è tanto “tondo” il godimento che se la penna non scrive bene io cambio penna, se la tastiera non suona bene io cambio tastiera, se la carta non risponde bene all’inchiostro io cambio carta. è un fatto fisico, emotivo, mentale. io lo chiamo godimento. voi come lo chiamereste?